E così,adesso, vado per Blog.
Nella vita sono sempre andata .
Da qualche parte, andando. Leggo e noto quanto sono importanti i pensieri e i ricordi e mi ricordo di me e di quando scrivevo:
quello che non passa
Prima di mettermi in macchina, apro lo sportello di dietro e li faccio entrare tutti. " Forza su...sistematevi". Si mettono lì, buoni, buoni: l'assenza dei ragazzi, le persone che mi hanno lasciata sola su questa terra, l'ultima delusione, la ragazza che dice di odiarmi , i tradimenti, gli abbandoni, le lacrime, il ricordo di quando vagavo , il male che ho fatto e quello che ho ricevuto… Accanto, vicino a me, faccio accomodare la follia, le risate, i ricordi buoni, le persone nuove. Loro, spesso, litigano. Io dico: " ZITTI!!! Fatemi ascoltare la canzone!"
A volte, mentre scrivo nel cervello e rido delle cose che scrivo, come un pagliaccio che ride di se stesso, loro mi disturbano. Stanno sempre in gara per rubare la mia attenzione. E' come una gita scolastica ! Mentre siamo in giro, vince sempre la squadra folle, quella delle risate, ma, quando arrivo a casa e giro la chiave.... Eccoli, i dolori !
Accendo la televisione, come oggi, cerco un programma allegro tipo il Festivalbar e canto e ballo con loro. A volte rido con i miei dolori. Mi fanno compagnia. Mi piace quando ci sono umani per casa. I dolori si mettono in un angolino e mi aspettano. Di notte, maledetti, vogliono dividere il letto con me ma io trovo un sogno da sognare nell'archivio dei sogni e li frego.
" SONO IMPEGNATA!!! " Poi crollo, loro mi abbracciano e il sonno ci prende. Non è una brutta vita. Basta comprenderli questi esserini che abbiamo generato. Come figli, amano coricarsi nel lettone ! Beh... io vado.
quello che non passa
Prima di mettermi in macchina, apro lo sportello di dietro e li faccio entrare tutti. " Forza su...sistematevi". Si mettono lì, buoni, buoni: l'assenza dei ragazzi, le persone che mi hanno lasciata sola su questa terra, l'ultima delusione, la ragazza che dice di odiarmi , i tradimenti, gli abbandoni, le lacrime, il ricordo di quando vagavo , il male che ho fatto e quello che ho ricevuto… Accanto, vicino a me, faccio accomodare la follia, le risate, i ricordi buoni, le persone nuove. Loro, spesso, litigano. Io dico: " ZITTI!!! Fatemi ascoltare la canzone!"
A volte, mentre scrivo nel cervello e rido delle cose che scrivo, come un pagliaccio che ride di se stesso, loro mi disturbano. Stanno sempre in gara per rubare la mia attenzione. E' come una gita scolastica ! Mentre siamo in giro, vince sempre la squadra folle, quella delle risate, ma, quando arrivo a casa e giro la chiave.... Eccoli, i dolori !
Accendo la televisione, come oggi, cerco un programma allegro tipo il Festivalbar e canto e ballo con loro. A volte rido con i miei dolori. Mi fanno compagnia. Mi piace quando ci sono umani per casa. I dolori si mettono in un angolino e mi aspettano. Di notte, maledetti, vogliono dividere il letto con me ma io trovo un sogno da sognare nell'archivio dei sogni e li frego.
" SONO IMPEGNATA!!! " Poi crollo, loro mi abbracciano e il sonno ci prende. Non è una brutta vita. Basta comprenderli questi esserini che abbiamo generato. Come figli, amano coricarsi nel lettone ! Beh... io vado.
Com’ero sola e anche un pò disperata. Acqua passata.
10 commenti:
C'è un posticino anche per me?
Prometto, ma non ce n'è bisogno, che non faccio schiamazzi.
Sandro
oddio un uomo !!!!
Ma certo Sandro.Questo blog è un esperimento, un giorno di questi, lo spiego in un post. Mi fa proprio piacere che ci sia un rappresentante del genere maschile. Voglio che sia come il mondo. Vario. Benvenuto, dispiace che siamo proprio in pochi, ma forse è meglio.Ci si può conoscere.
rosi
Ohi, nella vita è giusto andare, come scrivi tu. E anche ritrovarsi ogni tanto un pochetto soli, ma sì, perché no? Mi piacciono molto le cose che scrivi.
ohi presidenta
come dicevo: è acqua passata.
Mi chiamano quella del gerundio progressivo, più che andare, andando.Grazie che ci sei.
Insomma, ognuno ci ha i dolori che si merita.
Son come figlioli ;)
Leela
Esperimento?
Unico uomo?
Non avrai mica intenzione di utilizzarmi quale "cavia"?
Comunque, accetto!
Sappi, però, che pasteggio a champagne e, visto il mio nuovo stato, CAVIA-le.
Attendo imput.
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Auguro a tutte Voi una dolce notte... senza disturbi.
Sandro
sandro, non ti preoccupare. Capirai. E poi io credo ai segni e agli incontri.
Buonanotte anche a te
Leela, che mi sembra tanto Leila, e, come i figlioli: son dolori !
Il passato...spesso io mi chiedo come ho fatto a superarlo. Eppure sono ancora qua, a scrivere su un blog come un'adolescente.
Magari avessi avuto un blog qualche anno fa...ma forse sarebbe stato troppo deprimente leggermi...
E poi il passato e' passato, magari anche remoto. Diamoci una mossa per il presente e magari facciamo un pensierino anche sul futuro. Ottimista che non sono altro!
Un caro saluto, A.L.
A.L, sempre sotto se si tocca, io ho scritto quasi un diario di un tempo passato. Scrivevo per leggermi e, insieme a me, mi leggevano altri. Adesso quando mi leggo non mi riconosco eppure, quella che scriveva, sono stata.
Questo presente che ho tanto sognato quando era futuro, mi fotografa cambiata.
Ma cambiamo in meglio eh? Altrimenti, sempre nello stesso posto stiamo.
Si, siamo ottimisti, riguardo al futuro, che, prima o poi, arriva, portandosi via il passato.
necessita di verificare:)
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