mercoledì, gennaio 30, 2008

vorrei tanto sapere



se AMELIA guarda la TV
se E.L.E.N.A ha una storia clandestina
se MOMYONE lavora in proprio
se ZIA CASSIE fuma più di 20 sigarette al giorno
se SANDRO ha mai tradito
se DARIOL è, sentimentalmente, libero o impegnato
se AMOILMARE si chiama Dea
se DEBORAH GAMBETTA vive di stipendio
perchè ZEBRA ha chiuso il suo blog ai non iscritti e come si fa a iscriversi
se LEELA vota al centro a destra o a sinistra
se A.L è sotto o sopra i quaranta
se TITTI ha un compagno
se a GIARRE piace la Sicilia
se NINA continua la sua storia d'amore
se DENISE si fa le canne

Vorrei sapere cosa ne pensate:

di questa Italia, di questo mondo, di questa vita...

lunedì, gennaio 28, 2008

volare oh oh


Minchia!
Siccome che devo scendere in Sicilia, cazzu cazzu, per sbrigare quelle cosette maledette, dal nome 8.000 euro e stai zitta,
faccio il biglietto di corsa perchè con le linee low cost se non ti sbrighi paghi di più, lo trovo per la bellezza di 140 euro, impreco e lo compro, basta che parto.
Oggi nella posta elettronica cosa mi arriva?80.000 posti in offertissima della myair !
E siccome che mi piace soffrire, vado a vedere e vedo che lo stesso, lo stessissimo volo, costa 48 euro.
Ma si può????
Se volete viaggiare date un'occhiata alle ultime offerte. E' pazzescoooooo!!!Ma come si fa a offrire dei voli a così basso prezzo, soltanto DOPO che l'ho comprato a caro prezzo ????

mercoledì, gennaio 23, 2008

Sicilia Bedda


Voi non potete immaginare, o forse si. Una città piena piena di avvocati che vivono di imbrogli e di espedienti. Brutte facce. Brutta razza. Brutti ceffi, travestiti da persone per bene.

E allora...12 anni fa, la ragazza che avevo ripreso a lavorare da me, dopo un anno di pausa, perchè era venuta a chiedermelo, a pregarmi, dicevo, 12 anni fa, la ragazza mi saluta, dicendo che aveva trovato un lavoro da un dentista e ci salutiamo e le auguro ogni bene.
Poi mi arriva una comunicazione che mi aveva denunciata per non so quali conteggi fatti male.
Corro dal consulente, perchè avevo un consulente del lavoro ed un commercialista, pagati, puntualmente, ogni mese, come le dipendenti, e gli chiedo cosa devo fare.
Si rivolga all'avvocato Patanè.
E così vado. Firmo la procura e lui mi garantisce che non c'è da preoccuparsi.
E poi vado a lavorare in Veneto, cedo la scuola materna a una mia dipendente ad un prezzo irrisorio, ma mi fido della garanzia, sulla parola, dei soldi che mi darà ogni mese e che dico di versare ai ragazzi, vinco il concorso, torno in Sicilia ma non ho mai cambiato residenza.
La posta veniva raccolta dai ragazzi e recapitatami.
E sono passati gli anni. I soldi della scuola materna non li ho proprio visti.
E' andata male la gestione e si chiude e buonanotte ai suonatori.
E sono passati gli anni ed io pensavo che la cosa fosse finita li. Caduta, magari, in prescrizione, che ne so io.
Dovevo avere un avviso no? E, se avvisi non arrivavano, vuoi dire che la storia era finita li.
Poi, circa un anno fa, ricevo la telefonata. Lui mi dice che stiamo andando in giudizio.
Giudizio? Di che? Di che cosa?
E mi sgrida, l'arrogante, perchè lui era il mio rappresentante legale ed era andato in già ben 12 DODICI udienze.
Io chiedo un consiglio e lui mi dice...la storia la sapete.
Mi dice anche che devo contattare il mio consulente, IO DEVO CONTATTARE ???? il mio consulente che si deve presentare in tribunale.
Che mi aveva garantito di presentarsi ma non si è mai presentato, che si fa negare e mi sono rotta di saperlo sempre in riunione.

Ora, quando parlo con l'avvocato per telefono, mi irrito e vorrei mandarlo a quel paese ma mi sto zitta. Mi viene il vomito, ma sto zitta. Mi sento ribollire il sangue ma sto zitta.

Ho chiamato la ragazza. Le ho detto che per i 5.000 euro a lei assegnati non avrei problemi, se dilazionati ma 15.000 euro erano una somma impossibile.
E lei mi dice che non sa niente di questa cifra. Che lei vuole quello che le tocca.
I suoi DANNATI 5.000 euro.

E lui, quando sa della cosa mi dice, con quel suo accento inconfondibile:

" Ha fatto male signora...ha fatto male...si è buttata la zappa nei piedi lei !"

Adesso dice che ha contrattato e che siamo arrivati alla cifra di 8.000 euro da restituire in tre volte.
E io mi chiedo...
E' andato mio figlio, quello grande, a cercare di vederci chiaro e non si capisce niente.
E ha cercato di parlare ma, anche lui, visto come stanno le cose, preferisce stare zitto.
Si capisce che sono caduta nelle mani di un pesceCANE.
Intanto lui sostiene che io ero scomparsa ma non mi ha mia contattata. Nè per lettera nè tantomeno per telefono.
Ma una raccomandata, con ricevuta di ritorno, non la si manda in questi casi?


Ad ogni modo, adesso prenoto l'aereo, giorno 13 ho l'appuntamento con la controparte per lasciare i primi soldi, firmare una scrittura privata e garantire, forse con degli assegni, le altre due parti del tutto.
Che dovrò risparmiare non so come ma ce la farò.
Epperò....io voglio capire meglio, nel frattempo.


Anche se, conosco la Sicilia, conosco la mia città, conosco i suoi avvocati e i suoi professionisti, conosco
i millantatori e gli abusivi della ingenuità dei cittadini che poco sanno dei loro settori .

Questi abusi che spesso vedono vittima donne mi allarmano ricordandomi che dovremmo seriamente pensare di costituirci in associazione, dovremmo cominciare a pensare assieme perche' questo per molte potrebbe essere l'unico modo di difendersi da una societa' sempre meno attenta, anzi spesso assente a tutto quello che e' assistenza, solidarieta'. Le ingenue come me dovrebbero stringerci in associazione per creare oltre che un soggetto visibile e quindi piu' tutelabile , una sorta di rete nella quale si possa garantire anche alle piu' deboli una tutela maggiore.


Il diario di anna frank chiudeva con l'invito a credere nell' " immensa bontà dell'essere umano, nonostante tutto..." ma io mi sento davvero abbastanza smarrita. La cara, vecchia parola "onestà", in ogni campo della vita sociale-economica-politica non so più dove stia di casa.

lunedì, gennaio 21, 2008

la giustizia non è uguale per tutti


Allora io mi chiedo :
ma può un avvocato, per 10 anni, e dico 10 anni, non comunicarti nulla su una causa dimenticata, fatta da una ragazzina per certe ferie non godute?
O magari, come è successo altre volte, comunicarlo al vecchio indirizzo dove qualcuno ha pensato giustamente a strappare la posta e non inviarmela?
E può lui andare alle udienze senza comunicarti niente?
O, come sopra?
Può, poi, questo avvocato, chiamarti, in un pomeriggio di circa tre mesi fa, trascorsi i 10 anni, per dirti che si va in giudizio ma che conviene tener duro perchè tanto abbiamo ragione e, caso mai, andiamo in appello?
Perchè l'appello conviene a tutti gli avvocati, ormai lo so, l'ho imparato.
"E, comunque, signora,non si preoccupi, è una somma irrisoria, enoi siamo in una botte di ferro".
E tu, su di un treno, hai il primo attacco di panico della tua vita?Ma poi ti dici " va bene, bisogna pur fidarsi e confidare no?"
Ma poi, il consulente che avevi pagato per anni, dopo aver garantito la sua presenza in giudizio, se ne fotte allegramente, e si fa negare sempre sempre sia per telefono che di presenza, che i voli non li ho presi soltanto per amore io, ma anche per sbrigare certe troppe rogne, che c'è chi non le conosce e chi ci convive. Io faccio parte della seconda categoria.
E può questo avvocato ,con un nome che è tutto un programma, tale Pippo Patanè, chiamarti ancora, per dirti che abbiamo perso ma che si tratta di 5. 000 euro e tu respiri un pò e gli dici va bene, va bene così, troveremmo un accordo, niente appello, chieda se possiamo dilazionare..." pensando già a quanti altri lavori dovrai fare e alle rinunce e ai sacrifici...Ma ti fai coraggio e ti dici anche:" me la cavo, me la cavo....come sempre"
E, mentre sei all'Ikea, a comprare un letto , che hai appena fatto il trasloco, hai appena cambiato casa, hai appena comprato macchina, puoi ricevere una chiamata del tipo in questione, che ti dice che la parte avversaria non vuole sconti e che, al massimo, è disposta a dilazionare ?...e tu chiedi:" quanto, allora, dovrei pagare?"e lui elenca e elenca e elenca e ti spara la somma di :15.000 euro !Cioè, fatemi capire!!! 5.000 euro da dare alla ragazza, e va bene, glieli davo pure, e tutto il resto in tasse, spese e altre diavolerie???
E ti arriva il secondo attacco di panico della tua vita. Mentre la collega, che era venuta a darti una mano, ti saluta allegramente dalle casse e tu non hai più modo di capire nulla.
Si spengono proprio le luci, del cervello, del cuore e della bocca dello stomaco.
Ma poi lui ti dice:" non ci sono problemi, signora, al massimo, attingeranno al quinto dello stipendio..."
" che sarebbero?"
250 euro al mese.
Fesserie no?
E che campo, d'aria ,poi?
"O, al massimo, le fanno un pignoramento ma, non possono prendersi nè la cucina nè il letto, quindi, non si preoccupi...Vediamo cosa scelgono di fare, stia tranquilla."
Allora io mi chiedo, ma che paese è? ma che giustizia è?
Se ad un Mastella, c'è un parlamento che applaude, e un Cuffaro ci sono cannoli e spumante per festeggiare ed io, io, devo pagare?
Sempre !
Ma niente paura....
E' ricominciato IL GRANDE FRATELLO !!!

lunedì, gennaio 14, 2008

passato e futuro


Il mio passato sono dei passanti passati.

Ne ho cinque di passati, distinti e separati, dove vado a pescare quando il cibo scarseggia.

Il futuro è questo presente e le rate da pagare.

Il presente è vestito da futuro chè, il tempo per costruire un altro passato, è già andato.Ho vagato, diversamente da chi ha preferito errare ma adesso cammino credendo di conoscere i passi da fare.
Ogni tanto inciampo, nonostante le mie pretese di saper camminare.

Con ogni pezzettino di passato ho costruito questo puzzle che è il presente e, ormai,visto che è quasi finito, è il quadretto del futuro che appenderò presto alla parete della sala, in modo che gli ospiti possano dire :

"ma che bel quadro!"

Manca una tesserina che sembra inutile ma è fondamentale :
il naso rosso del pagliaccio.

giovedì, gennaio 03, 2008

ultimo fuoco ultima spiaggia


E' stato come l'ultimo fuoco,come l'ultima spiaggia.
A volte l'amore non basta e bisogna imparare a seguire la testa e non il cuore o la pancia. E' stato, ancora, inutile dolore. Lei è entrata, con quella sua faccia di chi ritorna per sempre ma è confusa.
E' poi, uscita, dopo una lunga parentesi di abbracci e baci e giorni e frasi sconvolgenti, con quella sua faccia di chi se ne va per sempre, insieme alla sua confusione.
Dalla stessa porta.
Dicono che tutto questo serve a temprarmi ma, cosa me ne faccio di questo disincanto ?
Metto in valigia il tutto, accendo il motore, mi allaccio la cintura di sicurezza e parto.
Eppure nevica