giovedì, ottobre 11, 2007

Dopo il Benelli, la Vespa |

Mi ricordo il Benelli blu in bottega. Sono arrivata con l'autobus dall’Istituto per Geometri,dove mi avevano iscritta perché non conoscevo la lingua. Ho chiesto, in un italiano stentato, di chi fosse. Sapevo che una ragazza non poteva portare il motorino. Era Sicilia, era il 1972, ero appena arrivata, erano i primi soldi di mio fratello che si era messo a fare il ruspista nell’autostrada in costruzione, era mio.
Una ragazza, straniera quando ancora gli stranieri non c’erano, iscritta al Geometra, dove le ragazze non c’erano ( ma poi ho cambiato indirizzo) sul motorino, forse la prima del quartiere, la quinta della città. Una ragazza padrona, finalmente, dello spazio ma non del tempo. Perdermi mi ha aiutata a trovarmi.
Usavo il giornale sotto la giacca perché il freddo c’era. Ma dov’è quel freddo che c’era? Forse è migliorata la qualità delle giacche ?
Mettevo in moto col pedale, mi lacrimavano gli occhi e si andava a miscela.
Dopo, fu la vespa.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

ecco, io ho sempre sognato di imparare ad andare in vespa. una volta un ragazzo mi ci portò che c'era neve per terra. era pericoloso, ma ero così felice del giro in moto che non me ne importava niente.

rosipoli ha detto...

Quando ero piccola, in Brasile, mio padre mi costuì una bici a motore. Mi vergognavo ma ci andavo su per accontentarlo. Il Benelli me lo regalò mio fratello, appena arrivati in Italia. La vespa me la comprò mio padre a rate ma le rate le pagavo io. E poi una moto, roba da antiquariato. Poi smisi. Vedo i miei figli con i loro caschi e muoio di invidia.

Anonimo ha detto...

io andavo sulla vespa di un tipo che me la faceva portare... a novembre, dicembre... tutto l'inverno, senza guanti, col giubbino aperto e il jeans che mi lasciava scoperta la schiena... da ragazzini si è atermici.

rosipoli ha detto...

zebra, io mi mettevo il giornale.Venivo dal caldo, sentivo freddo, nonostante i miei 18 anni.

LAURA ha detto...

la vespa ce l'ho ancora.. non e'; quella del 1974, il vespino bianco che mi rubarono sotto casa, questa e'del 1981.. ma li porta bene i suoi anni....

rosipoli ha detto...

la mia Laura, è rimasta nella casa che ho lasciato. Mi manca. So che mi porterebbe ancora in giro.E' soltanto "ingrippata".
Benvenuta qui fra noi intime.

Anonimo ha detto...

la mia vespa è del 1972

http://sonstufo.splinder.com/post/11333008#comment

rosipoli ha detto...

sonstufo: Minchia! Più vecchia della mia! Le vespe sono come me:
eterne.
un saluto

rosi