martedì, maggio 25, 2010



Buon pomeriggio.
Io corro.
Era la colonna sonora di un film chiamato " Cuori nel Deserto", che,mi ricordo...
Così come mi ricordo esattamente com'ero vestita e cosa facevo quando hanno ucciso Kennedy, Falcone e Borsellino,l'attentato delle due Torri...
Ero sul divano, il marito russava, i figli dormivano sereni, i piatti erano lavati, la cucina in ordine.
Io godevo quello che credevo uno dei pochi diritti.
Un pò di zapping libero, sola sul divano e ho percepito.
Immediatamente ho abbassato il volume e ho sentito il cuore che batteva forte, come se mi avessero trovato con la marmellata rubata in mano.
Cosa facevate voi, quando è morto Kennedy?
E Falcone? Borsellino?
Io mi ricordo.
Sono quelle cose che restano indelebili.
E corro...

23 commenti:

Koredititti ha detto...

Quando è morto Kennedy ero piccola mi riferisco al J.F. Kennedy. ero a montagnana, nel salottino della Zia Elda, mia madre e mio padre ne parlavano, mi ricordo che non capivo il perchè del lutto, miricordo che una compagna di scuola il luned' me spiegava sulle scale del razzismo lei si chiamava Elena Botta.
quando morì borsellino ero a fare la spesa alla coop di quercianella tornai a casa e mio marito da cime le scale mi disse: hanno ucciso Borsellino,,(io pensai questo è scemo) Ehi il borsellino ce l'ho con me, aiuatmi a scaricare la spesa piuttosto...
Ma hanno ucciso Borsellino, ma chi se nefrega, sono stanca e ho fame...Maria hanno fatto un attentato è saltato in aria BORSELLINO!!!
beh finalmente capii...

Giusy ha detto...

Kennedy ero piccola, ricordo solo l'atmosfera triste e luttuosa, come fosse morto un parente.
Borsellino... ero ad un matrimonio: quando sono tornata il vicino sulle scale mi ferma e mi dà la notizia. Sulle prime non ho nemmeno capito che si trattasse di lui, pensavo stesse parlando di Falcone...

rosipoli ha detto...

Madonna uff uff uff un attimo di tregua...
Per parlare con voi in santa pace.
Quando è morto Kennedy freqentavo una scuola da suore per ricchi in Brasile e mi ricordo che la madre superiora è entrata e ci ha detto che era colpa dei comunisti.
Da li a poco avremmo avuto la dittatura. Era già nell'aria.
Mi ricordo la paura dei comunisti...
Falcone...ero a letto in un pomeriggio di quei pomeriggi caldi siciliani e non ci credevo, non ci credevo, così mi sono alzata e sono corsa a suonare il campanello della zia che abitava li vicino.
E abbiamo pianto. Ma tanto. come se ci avessero ucciso un amico.
E poi Borsellino, credo la stessa scena solo che al campanello ho detto
" non può essere, non può essere"
Mia madre aveva un tumore al cervello, sapevamo doveva accadere a breve l'irreparabile.
Io era affranta. Mi ricordo che le ho chiesto se voleva vedere i funerali in tv e che mi ha risposto:
" non ce la faccio, è troppo, mi ricordo mio figlio ed è troppo doloroso"
E, mentre me lo diceva, io avevo il cuore rotto.

Anonimo ha detto...

mariposa risponde qui.
E' vero non ho voglia di discutere e confrontarmi con una persona che non mi stima e che io non stimo.
Il confronto è sempre una crescita reciproca anche quando siamo in disaccordo.
Con quella persona non c'è crescita o confronto, è capace solo di fare terra bruciata nei miei confronti.
mariposa

Anonimo ha detto...

l'atentato a kennedy non lo posso ricordare perchè è avvenuto nel 1963 ed io avevo 4 mesi....:-(...invece quello di Borsellino lo ricordo.... ero ad una riunione di lavoro e stavo ascoltando un tizio che parlava (io quasi mi si chiudevano gli occhi per la noia...) quando all'improvviso......
ciao amica mia

AGAPE ha detto...

l'ultimo anonimo sono io...AGAPE

rosipoli ha detto...

Allora caro Agape, sei un giovincello confronto a questa vecchia signora ( per dire) quale io sono.
Uffa però !
Qui tuoni e lampi e domani c'è la gita dei " grandi" e a proposito di date indimenticabili, mi ricordo l'ultima durante la quale è venuto giù un acquazzone che li abbiamo dovuto trasportare " a braccia" e uno per uno su una macchina Spice credo si chiami, e li accastatavamo e sembravano così strani, come pulcini uno sopra l'altro ma si doveva correre perchè ci stavamo allagando nello spazio che sembra una conca riservato al pranzo.
Io forse ho ancora qualche foto. Con un mantello di quelli impermeabili e due bambini sotto le braccia e una faccia terrorizzata.
Che dio ci salvi domani

rosipoli ha detto...

Mariposa:ç
Quel film, " Cuori nel deserto" è stato il primo film lesbico che io, per caso, ho visto in tv.
Forse è stato il primo trasmesso in RAI, alle due di notte, pensa te!
E' una tappa così importante per molte di noi ma così importante che io mi ricordo esattamente dov'ero, com'ero vestita e cosa stava facendo.
Allora...se mi fa piacere raccontarvi questo episodio vuol dire che questo preciso episodio fa parte dei miei ricordi e della mia vita.
Ecco perchè non capisco l'atteggiamento di alcune persone.
E poi, mi piacciono i blog dove ci si risponde.
Magari oggi no, ma domani, sicuramente si.
Altrimenti che scambio ci sarebbe ?
E poi, di critiche, già ne abbiamo troppe nelle nostre vite, di lotte e di fatiche.
Ma si può????
Di confronti a senso unico non ne abbiamo poi così tanto bisogno, no?
Corro ai colloqui

Lillopercaso ha detto...

Ciao, Di quando è morto J F Kennedy ricordo le immagini in bianco e nero della tivù che avevamo appena comperato, lo stesso bianco e nero era fuori dalla finestra; lo sgomento dei miei (per una cosa x me incomprensibile, anche se frequentavo già la 3° elementare),non sapevo se per quell'assassinio o perché la morte entrava in quel modo nuovo in casa nostra. A scuola, la mattina dopo, appresi qualcosa di più sull'America, e sentii il nome di Martin Luther King.

Quando venne assassinato anche lui, alle medie, ne parlammo molto, e mio padre mi regalò il libro La forza di amare, letto a metà, vergogna.

L'assassinio di Falcone mi passò attraverso, in quel periodo stavo male (per amore, tanto per essere originale) ed ero troppo autocentrata. Seppi la notizia dalla radio, mentre lavoravo nel mio laboratorio, e la cosa si accumulò sopra tutto il resto del mio malessere, e basta.

Di Borsellino, invece, mi ricordo bene perchè, nel frattempo, per recuperare, mi ero letta di tutto su Falcone e i processi e l'antimafia: Ero al mare a trovare i miei, c'era ancora, per poco, mio papà, eravamo tutti insieme al tavolino di fòrmica di un vecchio bar sport quando la tv appesa in alto, in un angolo, diede la notizia, Lui si alzò e uscì senza dire una parola, mia mamma imprecò -cosa più unica che rara- tra i denti. Io ascoltavo le notizie con gli occhi bassi e non guardavo, pusillanime, come sempre, come una scema.

Koredititti ha detto...

la forza di amare, mi ricordo che lo hanno regalato anche a me. ..la mia vergogna è che non so nemmeno più dove l'ho messo..
Buona Gita rosì, buona gita

rosipoli ha detto...

Titti mia
Torno adesso da una cena fuori in un luogo incantevole con un'incantevole donna e poi mi ha raggiunta un'altra.
Quella di prima se n'è andata ed io poi sono rimasta con quell'altra.
E domani la gita !!!! Sveglia alle 8:00
Ho appena finito di scrivere in lista.
Questa cosa qui:

La luna stasera

L'avete vista?
Mi sembrava piena.
Leggo che oggi c'è un transito e un vuoto lunare e che siamo più fragili nel
corso di un Vuoto di Luna.
Il Vuoto di Luna , per chi non lo sapessi ed io non lo sapevo, è quando la
luna finisce il suo ultimo aspetto importante in un segno , prima di entrare
in un altro .
Dicono che nel periodo di Vuoto di Luna è meglio evitare di compiere scelte
importanti e di dedicare questo tempo al riordino dei propri pensieri.
Riordino e non compio.
Finita questa serata, sedute sotto una torre medioevale e poi dentro una
macchina in un buio parcheggio che tanto buio non era perchè c'era la luna
evito le scelte importanti.
Ma lo faccio di mio, spesso, nonostante i Vuoti di Luna, che manco sapevo
cosa fossero.
Con gli anni, sono diventata codarda.
Le scelte importani sono già state fatte, adesso tocca
raccogliere,divertirsi un pò e smettere di piangere.
A raccontarci dei nostri anni, quanti, tanti, che io chiamo sprecati e mi
rispondono, comunque vissuti.
Guardo la luna e penso sia piena chè io non so niente dei suoi vuoti e dei
suoi transiti.
E mi piace sapere che c'è.
Per le innamorate e gli innamorati.
Se solo ricordassimo di guardarla ogni tanto.
E' ancora gratis.
In un buio parcheggio, dentro una macchina, con una luna così, possiamo
anche permetterci un bacio.

rosipoli ha detto...

Daniela
ascoltavamo così le notizie e ci credevamo ( almeno io) alle versioni dateci.
Adesso c'è quello spirito critico, grazie a dio, che ci porta ad andare a cercare la verità.
E la verità, spesso e ahinoi, non ci piace.
Martin Luther King....minchia non riesco a ricordarmi.
Dov'ero? Cosa facevo? Come pensavo?
Devo andare a cercare la data e magari mi ricordo.
Forse è stato in qualche periodo buio della mia vita.
Qualche periodo cancellato.
Boh...
magari domani, al ritorno della gita, se non ci coglie il diluvio, vado a cercare

Lillopercaso ha detto...

UUuu, cosa ci propina(va)no.. Mi ricordo di Pasolini..

Martin Luther King: Ero in terza media, quindi sarà statooo... era caldo.. il 68, forse.

Stasera guardavamo la Luna col binocolo, e ho finalmente visto il Coniglietto: sei la seconda persona che conosco a trovarci un coniglio (che corre sul perimetro interno, tipo criceto, vero?), io ci ho sempre visto un viso. E' stata una telefonata da Milano: "Guarda che Luna piena, è arancio scuro!" "A Verona è color formaggino mio.." "Ma com'è possibile?" "Semplice: lì c'è più inquinamento."
I tramonti di Marghera sono tra i più belli che abbia visto!

Koredititti ha detto...

Il vuoto lunare? è la prima volta che lo sento dire, ma bello, mi piace.
Meglio non prenderte decisioni? ok, le evito volentieri, rintanata in casa dopo incazzature rovinose.
Un bacio ? massì..mi accontenterei...
forse , non so...
so che non prenderei decisioni definitive, perchè il definitivo non esiste.
Esistono le occasioni importanti, e il ricordo,
le lacrime? TROPPE!
Rosi...stamani piove! :))

Anonimo ha detto...

innanzi tutto saluti da Vancouver
quando è morto Kennedy io ancora non ero nata ma non sapevo che durante la mia vita avrei conosciuto i suoi scritti, quando hanno ucciso Falcone del quale ho seguito i funerali non solo i suoi ma anche di quelli degli uomini della sua scorta ero giovane ma avevo capito che una parte quella buona e onesta del nostro paese se ne era andata.
Allora tante domande: perchè? ricordo sempre le parole della vedova di uno degli uomini della scorta se non ricordo male si chiamava Vito Schifano che si rivolgeva agli uomini d'onore
te la ricordi tu Rosi il viso di questa donna?
Poi Borsellino, e poi sempre gli uomini di scorta, in questo caso anche una ragazza sarda se non sbaglio...
In tutto questo mi chiedo: ma noi, il nostro paese si è davvero meritato queste persone? giudici, poliziotti, servitori dello stato ma anche padri di fanìmiglia?
Io non sò rispondere a questa domanda... Posso da itaiana ringraziarli per il loro sacrificio e il loro impegno, tutti senza distinzione.
Di Kennedy mi rimasta sempre impressa una frase che penso che in questo momento di difficoltà tutti gli italiani dovrebbe imparare e applicare in piena coscenza e cioè:

"non chiederti cosa il tuo paese può fare per te, chiediti invece cosa tu !! poi fare per il tuo paese" JFK.

Quindi ragazzi come dicono a Brescia voltiamoci su le maniche e ricostruiamo il nostro paese!!!
CIAO TERRY

Anonimo ha detto...

TERRY BIS
da un messaggio al popolo americano dal presidente Kennedy:

non troveremo mai un fine per la nazione nè una nostra personale soddisfazione nel mero perseguimento del benessere economico
nell'ammassare senza fine i beni terreni.
Non poniamo lo spirito nazionale sulla base dell'indice dow-jones, nè i successi del paese sulla base del prodotto nazionale lordo (PIL).
Il PIL comprende anche l'inquinamento dell'aria e la pubblicità delle sigarette e le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle carneficine dei fine settimana.
Il PIL mette nel conto le serrature speciali per le nostre porte di casa e le prigioni per coloro che cercano di forzarle.
Comprende la distruzione delle sequoie, la perdita delle nostre meraviglie naturali e la cementificazione selvaggia.
Cresce con la produzione di napalam, missili e testate nucleari.
Si accresce con gli equipaggiamenti per sedare le rivolte e che non fa altro che aumentare quando sulle loro ceneri si ricostruiscono i bassifondi popolari.
Il Pil non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago.
Non comprende la bellezza della nostra poesia, l'intelligenza del nostro dibattere.
Il Pil non misura nè la nostra arguzia nè il nostro coraggio, nè la nostra saggezza nè la nostra compassione nè la nostra devozione al nostro paese.
Misura tutto, in breve, eccetto ciò che veramente rende la vita veramente degna di essere vissuta.
JFK.

rosipoli ha detto...

Daniela:
Il 68 !!Martin luther king...madonna non mi ricordo.
Avevo 16 anni, stavo ancora in Brasile. il 1968 è l'anno in cui con c'è il vero e proprio golpe militare "duro" e l'inizio di una resistenza civile e militare da parte dell'opposizione al golpe: tentativi di guerriglia urbana e rurale, desaparecidos, torture, prigioni, esili, chiusura dei pochi spazi democratici rimasti, controllo totale dei militari sugli apparati dello Stato e sui mezzi di comunicazione, etc ...
Forse non l'hanno nemmeno data la notizia e forse è per questo che non ricordo.
Potenza della censura.
Il libro li libro Sandro, cavolo devo scrivere quel libro !!!
Il coniglietto l'ho visto anche oggi.
si, è quello che descrivi tu.
Ma vedo anche una faccia.
Però mi piace di più il coniglietto.
Oggi era rossa rossa...

rosipoli ha detto...

Titti
Il tempo ha retto !!! Sono tornata distrutta ma felice.
Ha piovuto proprio quando i bambini erano sotto una tettoia a colorare con i prodotti della terra.
Poi, oggi sempre oggi, anche la riunione politica del coordinamento.
Dobbiamo iniziare una battaglia contro le cave.
Andando, in bicicletta, la giostra era illuminata e c'erano i ragazzi che giravano sulle sedioline e bevevano birra.
Tornando, era già tutto finito.
Un bacio si. Serve anche a distrarci un pò.

rosipoli ha detto...

Terry
a vancouver???
Invidia terribile.
Io qui a pedalare nella pista ciclabile e a portare i bambini a Dosso Badile.
Però domani vado a Modena.
Sai Kasha è li e a noi sembra giusto riempire la sala.
Le ragazze di Modena hanno ottenuto il patrocinio del Comune.
Eh l'Emiglia Romagna !!
Ieri è stata a Verona.Dicono che la sala era piena.
Si inizia così.
Portando in giro la nostra voce e quella di altri.
Ricordiamoci:
si e' libere quando ogni piccolo passo
compiuto verso la liberta' si fa condivisione e diventa il piccolo, grande
passo di tanti.
Guarda Kasha durante il suo intervento all'oslo freedom forum :

http://www.youtube.com/watch?v=1Q9u81yhIXI

e noi l'abbiamo portata in questo paese qui che si chiama Italia.
Sempre per la serie:
Diamoci da fare

Lillopercaso ha detto...

Sì, ieri era a Verona e ha avuto un buon riscontro. Io ero a casa. Ho qui il figlio di un'amica, che è in ospedale, e che assomiglia (in bello, addirittura!)molto a Kasha. Ma solo fisicamente..

Anonimo ha detto...

ho guardato su you tube Kasha a Oslo
discorso e presentazione molto chiari e incisivi
mi sono consolata
anche Lei porta giacca e cravatta
devo ammettere che le donano molto
a differenza di me..
va bene così...
qualcuno ha detto
yes we can!!!!
Domani vado in Alaska dal mio maestro....
mi ha preparato filetto di salmone pescato nel fiume e licheni crudi conditi
sono una bontà
salutoni Terry

rosipoli ha detto...

Terry
Erano vestiti e cravata di suo padre.
Era una sua provocazione.
Io la vedo con altri abiti.
Oggi alla cena di Modena, in giardino le sono avvicinata perchè era rimasta un attimo sola ma io non so l'inglese.
Lei voleva parlarmi ma io non sapevo parlare e così ho parlato in italiano.
Lei mi ha fatto una domanda che ho capito. era:

come ti va ?

Bene. Bene mi va.
e poi ha fatto il cenno di un abbraccio a se stessa e di un bacio e ha detto:
: Pianeta viola, very very good.
Era per farmi capire ed ho capito.

Ma che serata oggi !!!
Siamo partite in sei e siamo tornate in cinque rischiando di tornare in quattro e senza autista.
Sarà l'effetto della luna ?

Anonimo ha detto...

Io ricordo cosa facevo quando hanno ritrovato ammazzato Aldo moro, ero andata a fare gli occhiali nuovi (curioso, eppure ero piccolissima)
Leela