martedì, marzo 25, 2008

IN FRIULI


Come certe donne alte, la casa di Michela. Con quel grande corridoio centrale che divide le stanze e poi, ogni stanza, vive di vita propria, protetta dalle grandi porte e dal corridoio. Come certe donne alte che chiudono le proprie porte e tu cammini e cammini nel corridoio.
Come certe donne alte, la casa di Michela.
Quando l'ho vista, sono rimasta folgorata.
Dallo spazio, dalla cura dei particolari, dall'eleganza e dalle grandi finestre. Come certe donne alte.
Poi la guardi nel suo intimo, la bella casa di Michela .Te ne accorgi che richiede tanta manutenzione.
Come certe donne alte.
Il pavimento bellissimo,in parquet, scricchiola e quello in marmo, in qualche punto, è lesionato.
Come certe donne alte.
Le pareti sembrano robuste ma se vai ad attaccare quel quadro che ti piace, un piccolo buco diventa una voragine. Come certe donne alte.
Se le donne alte chiudono le loro grandi porte durante la notte, non ti resta che camminare su e giù nel corridoio,che scricchiola, come il loro cuore.
Sembra così robusta la casa di Michela, ma i rubinetti perdono e il vento entra dalle finestre. Bisogna chiudere gli scuri.
Come certe donne alte, quando c'è vento o aria di tempesta.
Gli infissi vanno curati e, con molta cautela, quando è il caso,anche recuperati.
Qualche porta fatica a chiudersi .Un piccolo varco.
Dopo aver tanto camminato, su e giù, per il corridoio, col parquet che scricchiola e segna i passi.
Bella, proprio bella, la casa di Michela. Con quel grande corridoio e tutte quelle porte.

15 commenti:

Anonimo ha detto...

e che e'? e quanto e' alta sta michela?

Anonimo ha detto...

certe case hanno sempre un qualcosa di inaccessibile.. forse il loro fascino sta anche in quello.

amoilmare

rosipoli ha detto...

non è la Michela che è alta! E'la sua casa che è come "certe" donne alte, come una, molto cara, che mi fa ridere e bestemmiare.
Si,amoilmare e si che lo amo,più che inacessibile, angoli vietati, nascosti, chiusi da grandi porte.
Ah, ragazze e ragazzi...sono ancora in ferie ! THIE'!

Anonimo ha detto...

come ancora in ferieee!!!???oggi a lavoro!! mancano 47 all'alba!
come le donne giovani ohhh!

The Polite Polar Bear ha detto...

Questo post e' davvero bellissimo.
Quindi non criticatelo, per favore!

rosipoli ha detto...

grazie Dariohhhhl
tu si che mi capisci.
E vado a letto contenta. La borsa è già dentro il letto che mi aspetta.

Anonimo ha detto...

Anche molte donne basse hanno bisogno di manutenzione, spesso più delle alte e, soprattutto, ai tacchi delle scarpe ;)
Quanto a casa mia: per mancanza di soldi e tempo è arredata con mobilio disparato scampato a vari traslochi, poster e cassette della frutta. Una vera tana.
Leela

rosipoli ha detto...

Leela, anche casa mia è un insieme di resti altrui. Mi piace molto questa cosa,mi sembra di fare la vera rivoluzione proletaria.
Quella che inizia da noi e dal nostro modo di vivere.

Anonimo ha detto...

E come mai ancora in vacanza??
Io sono bassa e non porto i tacchi, li trovo troppo scomodi. La mia casa? Un po' mi assomiglia: fai da te, colori e disordine controllato (forse...). E poi non e' proprio mia, e' del padrone di casa, quindi non posso neanche personalizzarla piu' di tanto.
A.L.

Anonimo ha detto...

fammi dire questa vera banalità (che però è troppo vera). tu guardi la casa, e ci vedi un pezzo di anima di chi ci vive. troppo vero. che non è mica Tutta l'anima, ma un bel pezzo sì. io per esempio mi ricordo di una casa molto disordinata abitata da una persona molto ordinata, che però c'aveva un grande caos nella testa. e di una molto ordinata ma un pochetto sporca, abitata da una persona molto pulita che però non amava molto qualcosa di se'. che ne pensi? stef

rosipoli ha detto...

oh stef...che domande mi fai a quest'ora! Allora,è un pò come il dolore dell'abbandono. Soffriamo quando ci lasciano perchè è un pezzo di noi, quello che abbiamo proiettato, quello che vorremmo essere ma non siamo, che se ne va.
Sembra che non c'entra ma c'entra. Anche se il post paragonava la casa con una persona che non è la padrona di quella casa, ma, forse, anche la padrona di quella casa, tiene le sue finestre chiuse per non scompigliarsi i capelli con il vento.
Anch'io conosco una donna alta che vive in una casa molto ordinata, è una persona molto ordinata mentre ha un gran caos nella testa.Che, forse, proiettiamo nella casa, quello che vorremmo essere ma non siamo capaci di essere?

Anonimo ha detto...

grazie rosi del tuo intervento da me, finalmente qulcuno che apprezza ciò che fa sentire il cuore ad età diverse, senza tracciare una croce!
Rimanere aperti alla vita come la rosa di cohelo. scommetto che non ti piace lo scrittore...!

rosipoli ha detto...

ed infatti Titti...Coelho lo leggo in portoghese, pensa che chicheria ! Mi sono piaciuti i primi ma poi, non leggo più. Per ora sto leggendo Terzani. Pensavo non mi piacesse ed invece, mi piace.

LAURA ha detto...

come certe donne alte anche la mia casa e'piena di porte ma non ho corridoi ho 7 porte e nessun corridoio
si affacciano tutte su uno stanzone centrale
se ti piazzi nel rosone centrale le vedi tutte le porte ma sono tutte aperte

rosipoli ha detto...

qui seduta, da dove scrivo, ne vedo 5 di porte.Io non sono come le donne alte. Perchè sono bassa ( se mi confronto con le donne alte) e perchè le porte sono sempre aperte. Tranne qualche piccola, come me, porticina, che, a volte, tengo chiusa.