sabato, maggio 14, 2011

REFERENDUM questo sconosciuto

Non so se vi è arrivata questa mail che sta girando sull'web.
Io la copio incollo...non si sa mai e mi sa tanto che ....

è vera !


Ciao a tutti,

confermo la necessità di questo passaparola, aggiungendo che si tratta
di informazione
per ri-affermare i diritti costituzionalmente garantiti.
Il dramma è che sembra la maggior parte della popolazione non sia
consapevole di quanto sta avvenendo.

Quello che Vi porto è solo un piccolo esempio. Sono una ricercatrice, mi occupo
di diritto ambientale e di risorse idriche. Ieri mattina dovevo
intervenire ad un programma RADIO RAI (programmato ormai da due settimane) per parlare del referendum sulla privatizzazione dell'acqua e chiarirne meglio le implicazioni giuridiche.

'E arrivata una circolare interna RAI alle 8 di ieri mattina che ha
vietato con effetti immediati a qualunque programma della RAI di toccare l'argomento fino a giugno (12 -13 giugno quando si terrà il referendum), quindi il programma è saltato e il mio intervento pure.

Questo è un piccolo esempio delle modalità con cui "il servizio pubblico" viene
messo a tacere e di come si boicotti pesantemente la possibilità dei cittadini
di essere informati e di intervenire (secondo gli strumenti garantiti
dalla Costituzione) nella gestione della res publica. Di fronte a questa ennesima
manifestazione di un potere esecutivo assoluto che calpesta non solo quotidianamente le
altre istituzioni, ma anche il popolo italiano di cui invece si fregia di esser voce ed
espressione, occorre riappropriarci della "nostra voce" prima di perderla definitivamente.
Il referendum è evidentemente anche questo!


Mariachiara Alberton

RICORDATEVI CHE DOVETE PUBBLICIZZARLO VOI IL REFERENDUM... perchè il Governo non farà passare gli spot ne' in Rai ne' a Mediaset.
Sapete perché ? Perché nel caso in cui riuscissimo a raggiungere il
quorum lo scenario sarebbe drammatico per i governanti ma stupendo per tutti i cittadini italiani.
Vi ricordo che il referendum passa se viene raggiunto il quorum.
E' necessario che vadano a votare almeno 25 milioni di persone

*Il referendum non sarà pubblicizzato in TV.*

*I cittadini, non sapranno nemmeno che ci sarà un referendum da votare
il 12 giugno.
QUINDI : I cittadini, non andranno a votare il referendum.

Vuoi che le cose non vadano a finire cosi ? Copia-incolla e pubblicizza
il referendum a parenti, amici, conoscenti e non conoscenti.
Passaparola!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Prima amada, adorei te ver. Saudade ... sempre! fazer o quê.
Gostei muito da música de fundo, quero nome e quem canta, please.
beijocas no coração
Silvia Polimeni

rosipoli ha detto...

Silvia meu bem,as musicas eram tres.
Procura no google:
vacanze romane Mattia Bazar
quando voces voltarem a gente vai.
Encontrei uma nova namorada e hoje tentei de explicar pra ela a complicadissima istoria da avò.
Fomos naquele restaurante da carne de cavalo aonde fomos naquele Natal. E lembrei e falei
Beijos e muitas saudades

Koredititti ha detto...

DUNQUE TUTTO VERO AGGIUNGO QUESTO LINK DEL SITO DELLA GIORNALISTA
http://www.eurac.edu/staff/malberton/default.html

ziacassie ha detto...

rosipoli, mi sono informata. nessuna censura.
E' il regolamento della commissione parlamentare di vigilanza dei servizi radiotelevisivi, che è in vigore anche per le elezioni del 15 e 16 giugno.
ci sono ambiti ben precisi nei quali si può parlare dell'argomento:
- spot per le votazioni
- tribune referendarie
- telegiornali e approfondimenti
nelle altre trasmissioni nessuno è autorizzato a parlare (neppure i politici) di temi come votazioni o referendum.

poi, che si parli pochi dei referendum è un altro discorso, ma quel che voglio dire è che non è stata fatta nessuna operazione di censura coatta.
come al solito la mala informazione circola liberamente, in una direzione, così come nell'altra.
l'autrice della mail su un suo sito ha detto che la sua mail privata è stata strumentalizzata, e prega di non divulgarla.

rosipoli ha detto...

Titti
appena ho un attimo controllo un pò.
Zia Cassie:
Minchia però ! Mah...speriamo che, comunque e nonostante tutto, faccia il suo effetto.