domenica, dicembre 26, 2010


E ciao a tutti allora. Un attimo seduta qui e vediamo se riesco a passare da voi.
La cosa imperdonabile per me, è il silenzio quando il silenzio è cattivo.
L'ho letta e non l'ho trovata triste. Mi piace e mi sembra adatta a questo momento della mia vita.










NATALE

di Giuseppe Ungaretti


Non ho voglia
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade

Ho tanta
stanchezza
sulle spalle

Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un
angolo
e dimenticata

Qui
non si sente
altro
che il caldo buono

Sto
con le quattro
capriole
di fumo
del focolare

2 commenti:

Anonimo ha detto...

In effetti non è triste, racconta una solitudine scelta, calda e discreta. Non male.
Leela
p.s. ed il libro????

rosipoli ha detto...

Il libro...il libro...
E' FINITOOOOOOO

auguri Leela